Non ci sono alternative
Dopo gli stress sui listini scatenati dalla pandemia, la crisi energetica del 2022 mette le concerie italiane di fronte a una scelta inevitabile: alzare i prezzi. Trovare l’intesa con i clienti è possibile, ma non è detto sia sufficiente
La cornice giusta
Le imprese della filiera della pelle arrivano al 2022 forti di anni di investimenti nelle fonti rinnovabili e nella produzione smart. Una risorsa davanti al caro bollette, certo. Ma non la soluzione
La stagione del paradosso
Archiviata a forza la pandemia la pelle si scontra impotente contro nuove incertezze e sconcertanti paure, senza avere alcuna possibilità di intuire cosa accadrà a breve, medio e lungo termine
Le troppe facce di una spirale
Dallo scoppio della pandemia all’incontrollata crescita esponenziale dei costi energetici, ogni volta che una crisi pareva superata, è andata, invece, a sommarsi a quella precedente
Giocare all’attacco
«Resilienza? Va bene, ma fino a un certo punto. Poi bisogna essere proattivi». Il sociologo Francesco Morace osserva i trend di trasformazione del mercato della moda fino al 2030