La ricerca di Coach
Liz Alessi, vice president con delega al Materials Development, ci definisce il senso, oggi, della pelle, in un mercato attento al processo e alle prestazioni, quanto al fashion
Liz Alessi, vice president con delega al Materials Development, ci definisce il senso, oggi, della pelle, in un mercato attento al processo e alle prestazioni, quanto al fashion
Un anno positivo. Per certe griffe, certi prodotti, certi fornitori. Ma il business è selettivo: super-polarizzato tra chi ce la fa e chi no
La sfida del lusso, a volerla ridurre ai minimi termini (o massimi, visti i valori in campo), finisce quasi sempre per essere giocata a Parigi
La cultura pop recupera i codici stilistici del passato. La moda segue la scia. Guadagna spazio l’abbigliamento in pelle, dall’alta moda in giù
La filiera della pelle è condannata a rimanere nell’ombra. Anzi, è chiamata a costruire una rete di valore e di conoscenza
Un anno di fatica, ma che può segnare la ripartenza del mercato della materia prima. Una conceria per il leader italiano della carne? Finora non ce n’è stato bisogno
State sereni: la giostra delle fantasiose alternative alla pelle non finisce mai di girare. Come sempre, designer e inventori da tutto il mondo lanciano sul mercato tessuti e prodotti ricavati da materie prime nuove, con qualità nuove, da lavorazioni nuove.
In Argentina: camion su camion che scaricano pelli grezze da seppellire come rifiuti (perché quello sono, un rifiuto dell’industria alimentare)
Sei volti, sei personaggi per raccontare un anno difficile, complesso, preoccupante. Il 2019