Cinque feriti di cui uno gravissimo. È questo il bilancio di un’esplosione verificatasi ieri mattina intorno alle 8.30 da Unichimica ad Arzignano. Secondo le prime ricostruzioni, la deflagrazione sarebbe stata causata da un contatto anomalo tra acidi durante la pulizia di una cisterna, ma i Vigili del Fuoco stanno verificando anche la condizione di alcuni macchinari dello stabilimento. Il reparto è stato evacuato, ma i tecnici dell’Arpav hanno escluso il rischio di nubi tossiche e nel resto dell’azienda l’attività è ripresa regolarmente. L’operaio che ha riportato le ferite più gravi è un uomo di 58 anni, elitrasportato all’ospedale San Bortolo di Vicenza dove si trova ricoverato nel reparto di rianimazione. L’uomo avrebbe riportato un trauma cranico per l’impatto con il suolo, nonché ustioni al volto e agli arti superiori. Sono invece superficiali le ferite riportate dai suoi quattro colleghi, trasportati all’ospedale di Arzignano in codice verde. (art)
Arzignano, grave incidente da Unichimica
