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“C’è una sola soluzione per salvare la pelle: il riciclo. Solo così possiamo ridare nuova vita ad uno scarto e ricavare un nuovo prodotto altrettanto utile, salvaguardando il futuro del nostro pianeta”. Così dice Silvateam a proposito di Ecotan, la sua gamma di pelli riciclabili, metal-free e glutaraldehyde-free realizzate utilizzando tannini naturali, biopolimeri e prodotti di rifinizione ecosostenibili, sicuri per l’uomo e per l’ambiente. Gli articoli finiti realizzati con queste pelli (e i relativi scarti di lavorazione) sono progettati per essere biocircolari. In altre parole, attraverso un processo di idrolisi acida, a fine vita possono essere riciclati in fertilizzanti per agricoltura biologica.
La biocircolarità
La concia è, da sempre, un modello di economia circolare in quanto recupera uno scarto dell’industria alimentare, la pelle. E la trasforma in uno dei materiali più pregiati, traspiranti e durevoli per la produzione di accessori moda e design. La biocircolarità alla base della tecnologia Ecotan, spiega Silvateam, aggiunge un ulteriore tassello nell’ottica della sostenibilità, includendo il riciclo degli articoli in pelle e degli scarti di lavorazione a fine vita. In questo modo la pelle chiude il cerchio, tornando alla natura come nutriente utile per aumentare la redditività della produzione agricola e, di conseguenza, anche di quella zootecnica da cui deriva la materia prima per la concia. Tutto nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente.
Comunicare il vero valore della pelle al consumatore
Anche se Ecotan offre al mercato una soluzione valida per riciclare oltre il 90% dell’articolistica in pelle, sottolinea Silvateam, la strada da percorrere prima di raggiungere un perfetto modello di economia circolare è ancora lunga. Settori come calzatura, pelletteria e automotive dovranno lavorare soprattutto sull’ingegnerizzazione degli articoli in pelle. Per esempio: per rendere le scarpe interamente riciclabili, ogni componente dovrà essere studiato per poter essere smantellato a fine vita. Purtroppo, il ritardo del mondo della pelle sulla riciclabilità è stata una delle cause che ha permesso a materiali a base plastica di essere proposti come sostituti “eco” della pelle. Prodotti sicuramente molto meno sostenibili, ma che agli occhi del consumatore sembrano, invece, più green. È pertanto necessario, conclude Silvateam, che l’industria della moda sviluppi articoli in pelle completamente riciclabili e sostenibili, comunicando al consumatore il valore di questo nobile materiale di origine naturale.
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