500 ospiti, provenienti da 21 Paesi del mondo. Un evento che arriva per la prima volta in Italia, “organizzato da AICC (Associazione Italiana dei Chimici del Cuoio), in collaborazione con le più importanti associazioni del comparto”. Ha aperto questa mattina la sua intensissima due giorni di lavori, la terza edizione di EuroCongress IULTCS. Alias, “il più importante evento europeo 2022 per il progresso della scienza e della tecnologia sostenibile della lavorazione della pelle”, come si legge in una nota stampa di AICC. Location: Vicenza Convention Centre, dove si sta scrivendo il futuro della chimica conciaria.
Oltre 70 ricerche e project-work
Oggi e domani, il palco del VCC ospiterà la presentazione di “54 lavori scientifici arrivati da ricercatori e operatori tecnico-scientifici di 15 nazioni”. L’evento rappresenta un esempio di sinergia organizzativa. AICC, infatti, si è avvalsa della “collaborazione con il Distretto Veneto della Pelle, Assomac, UNIC – Concerie Italiane e UNPAC”.
Il futuro della chimica conciaria è a Vicenza
“IULTCS è il luogo in cui gli specialisti più accreditati nella tecnologia della pelle di tutto il mondo lavorano insieme e offrono la scienza e le conoscenze per supportare il progresso del settore dell’industria conciaria” commenta Joan Carles Castell, vicepresidente di IULTCS (Unione Internazionale dei tecnici della pelle e delle società chimiche). Notevole il volume di contenuti dell’evento, che in totale ha raccolto “oltre 70 ricerche e project-work”, 54 dei quali “selezionati per essere presentati: 27 in forma orale e 27 come poster. Più di 100 gli studenti dell’ultimo anno delle scuole chimico-conciare italiane e molte autorità locali” presenti.
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