Le vendite di Lanxess nel primo trimestre si sono attestate a quota 1,8 miliardi, stabili sullo stesso periodo 2018. Ma il colosso della chimica industriale vede nel risultato flat comunque un motivo di soddisfazione: perché il mercato oggi, a differenza di un anno fa, attraversa una fase di “debolezza”. Il gruppo tedesco, oltretutto, nel quarter gennaio-marzo ha conosciuto (“grazie ai prezzi e al cambio favorevole sul dollaro”) marginalità positiva: l’Ebitda è cresciuto al 15,1%, mentre l’utile netto del 3,7%. Per il settore conciario le cattive notizie arrivano dall’andamento del segmento Performance Chemicals. La divisione vale un giro d’affari da 347 milioni e registra una performance positiva del 3,3% al traino dei prodotti per il trattamento delle acque e per la copertura dei materiali. La Leather Business Unit, però, ha conosciuto domanda “weak”, cioè debole, per il cromo.
Lanxess celebra un trimestre ok in un mercato debole: ma il cromo non vende
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