Serenissima di Arzignano (Vicenza) taglia il traguardo dei 50 anni di attività. L’azienda ha festeggiato il suo “compleanno” lo scorso 28 luglio con una grande festa a cui hanno partecipato oltre 150 persone tra cui dipendenti, clienti e fornitori.
La storia di Serenissima
Serenissima nasce negli anni Sessanta dall’intuizione di Lidio Marchesini, che, in quel periodo si trasferisce con la sua famiglia dalla provincia di Verona a quella di Vicenza. Nel tempo l’azienda cresce e arriva ad abbracciare altri mercati oltre quello italiano, in particolare quelli europei.
La specializzazione
Come si legge sul sito web dell’azienda vicentina, Serenissima “svolge un’attività indirizzata sia al settore tecnico-alimentare che al settore conciario”. Nel dettaglio: raccoglie e prepara “le spaccature in trippa destinate alla realizzazione di collagene, gelatine e proteine alimentari e non” e “realizza e commercia semi-terminati in wet blue, wet white e crust”. “La nostra azienda nasce recuperando scarti che poi venivano rivalorizzati. Ma, soprattutto, nasce da una profonda e radicata passione per il lavoro e per la gratificazione di poter essere un’azienda utile – spiega il titolare Gianluigi Marchesini -. Utile al mercato, utile ai clienti, collaborativa coi fornitori e vicina ai propri dipendenti. Un forte senso di appartenenza alla tradizione della nostra terra e il desiderio di essere un tassello fondamentale nel processo di creazione di qualcosa indispensabile al mercato, ha fatto sì che questa azienda diventasse quello che è oggi”.
Gli investimenti
Negli ultimi anni gli investimenti di Serenissima sono stati indirizzati, in particolare, al miglioramento della performance ambientale, dello stato igienico-sanitario degli stabilimenti e degli aspetti legati alla salute e sicurezza dei lavoratori. “In pochi anni siamo più che raddoppiati e questo per noi non è solo la conferma che stiamo lavorando bene sul mercato – continua Marchesini -, ma è anche motivo di orgoglio per il fatto di poter creare lavoro nella nostra terra”.
I prossimi 50 anni
“Il futuro da una parte porterà tanti cambiamenti e dall’altra vedrà delle cose, invece, rimanere immutate – conclude Marchesini -. Continui saranno i miglioramenti che ci consentiranno di offrire un servizio sempre all’altezza, con flussi di lavoro e di produzione più fluidi e innovativi. Poi, una continua attenzione alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni capaci di farci crescere. Quello che non cambierà mai saranno la nostra serietà, la nostra voglia di fare bene e quell’impagabile e preziosa soddisfazione, dopo una lunga giornata di lavoro, che nasce dalla consapevolezza di essere stati utili”.