Assoconciatori ribadisce l’importanza del Patto per l’Economia Circolare siglato con la Regione Toscana, ricorda i propri risultati per la formazione e la responsabilità sociale e ambientale, offre possibilità di collaborazione ai colleghi di Ponte a Egola. L’assemblea annuale dell’Associazione Conciatori di Santa Croce sull’Arno è l’occasione per il presidente Massimo Francioni di ricordare l’impegno nella formazione con PoTeCo e con l’ITC Cattaneo di San Miniato, la continuità del Gruppo Giovani, la responsabilità sociale tramite lo sforzo per la sicurezza sul lavoro. E, a proposito di responsabilità, Francioni ribadisce l’importanza della firma dello scorso marzo del Patto per l’Economia Circolare con la Regione Toscana, “un atto di indirizzo strategico – ha commentato Francioni – per il nostro settore, nella concreta direzione di quella economia circolare che sarà nei prossimi anni lo strumento vitale del distretto”. Sono stati molti i temi toccati durante l’assemblea annuale del 20 giugno, così come sono stati molti gli ospiti: il presidente della Regione Enrico Rossi, insieme a Giulia Deidda, Gabriele Toti e Alessio Spinelli, rispettivamente i sindaci di Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto e di Fucecchio.
La centralità di Lineapelle
A proposito di economia circolare, Lineapelle, la principale fiera internazionale della pelle e dei materiali della moda, si candida a varare uno show nello show dedicato proprio ai player della sostenibilità. Lo ha spiegato nel corso dell’assemblea di Assoconciatori Fulvia Bacchi, direttore di UNIC – Concerie Italiane. Lineapelle, ha ricordato, è una manifestazione dove gli imprenditori toscani della concia sono già protagonisti e trovano grande occasione di ribalta. In una congiuntura economica non semplicissima, come ammesso anche da Francioni, concentrare gli sforzi nel potenziamento e nel rinnovamento della fiera è prioritario per tutti.