L’export del distretto della concia di Arzignano è cresciuto del 36,1% rispetto ai valori pre-crisi. A dirlo è il “Monitor dei distretti industriali del Triveneto”, relativo al quarto trimestre 2015 e curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Lo studio ha comparato i valori dell’export dei distretti del Triveneto negli ultimi tre mesi dell’anno scorso con quelli dello stesso periodo del 2007 e del 2008 e, secondo questa relazione, il distretto che ha registrato la crescita maggiore è quella della carne di Verona con +151,4%. Seguono poi il prosecco di Conegliano con +135,9%, l’occhialeria di Belluno con +72,2%, il vino del Veronese con +43,9%, dolci e pasta veronesi con +42,8% e appunto la concia di Arzignano col +36,1%. La calzatura sportiva di Montebelluna ha fatto registrare un incremento del 4,4%, quella della Riviera del Brenta del 3,3%. (art)
TRENDING