Un invito all’unità di intenti. È quello di Ezio Castellani, presidente di Assoconciatori che coglie l’occasione di Lineapelle per lanciare un messaggio preciso al settore conciario. In sintesi: lavorare uniti, per superare la crisi.
Lavorare uniti, per superare la crisi
“L’attuale fase di criticità che il settore conciario sta attraversando si inserisce in un contesto più ampio”, dice Castellani (nella foto, con i figli Serena e Simone). “Riguarda trasversalmente interi segmenti del comparto moda. Questo emerge anche dal confronto tra i diversi operatori della filiera del fashion system in atto in questi giorni grazie alla concomitanza di diversi eventi fieristici, come Lineapelle e Micam, che ci stanno offrendo indicazioni importanti. Siamo sempre più consapevoli che per affrontare al meglio questa delicata fase congiunturale, che rappresenta la maggiore crisi del settore degli ultimi trenta anni, sia necessario continuare a lavorare uniti, di concerto tra tutti gli imprenditori del nostro comparto e della filiera”.
La necessità di supportare il nostro settore
“L’Associazione Conciatori, con i colleghi di Ponte a Egola e in collaborazione con UNIC – Concerie Italiane è impegnata fortemente per portare all’attenzione degli organi competenti la necessità di supportare il nostro settore. Aziende e dipendenti che rappresentano la ricchezza più importante per il futuro del territorio. Iniziative a favore del credito, per la ricerca e sviluppo, per il sostegno alla buona occupazione sono i temi più importanti che in questo momento stiamo affrontando con chi ha gli strumenti per dare risposte concrete a queste nostre richieste. L’Associazione è sempre aperta per i propri soci e per quanti vogliono avvicinarsi alla vita associativa”.
Leggi anche: