Conceria, asse veneto-toscano: Dani e Volpi uniscono le forze, nuova società a Ponte a Egola

“Una collaborazione importante, che dimostra come tra Veneto e Toscana corra buon sangue, non solo sotto il profilo produttivo”. Con queste parole Giancarlo Dani, presidente dell’omonimo gruppo conciario veneto, inizia a spiegare le ragioni che hanno portato la sua conceria a stringere un accordo con Concerie Volpi di Ponte a Egola, dando vita a una nuova società (Dani e Volpi Srl) nella quale il gruppo di Arzignano ha il ruolo di socio di maggioranza (70%). Nel dettaglio: Volpi mette a disposizione uno stabilimento produttivo già attivo a Ponte a Egola che, dice Dani “andremo a sottoporre a un upgrading tecnologico” per renderlo adatto al nuovo profilo produttivo “che unisce impronta industriale veneta e identità artigianale toscana e gestirà una produzione mista” da grezzo (salato e non) conciando al vegetale, al cromo e in wet white. “Siamo molto soddisfatti di questo accordo” dice Giuseppe Volpi “perché apre prospettive di sinergia non solo produttiva”. La conceria Dani e Volpi entrerà a regime nella seconda metà del 2018. Sono previste tra le 15 e le 20 assunzioni.

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