La parola chiave è “condivisione” e riguarda il pezzo forte dell’identità della pelle italiana: la sua eccellenza. Condivisione come atto di reciprocità che, nel caso specifico di cui stiamo parlando, chiama in causa Lineapelle e il target molto preciso che ha voluto coinvolgere: il mercato coreano. Si è chiusa oggi a Seoul la due giorni dal titolo #sharinginnovation, due giorni di presentazioni e storytelling relativi alla qualità, alla sostenibilità e alla costante evoluzione innovativa della pelle e della conceria italiana. Ottimi i riscontri. Ieri Lineapelle, oltre ad aver stretto contatti con il gruppo automobilistico KYA e alcune realtà attive in ambito contract, ha approfondito la forza dell’identità innovativa italiana con un gruppo di studenti della Hongik University Graduate School of Fashion. Ad accompagnarli il loro coordinatore didattico, Lie Sang Bong, il più influente fashion designer coreano, noto per aver collaborato con Beyoncé, Rihanna, Lady Gaga e Lindsay Lohan. Oggi è stata la volta (insieme ai pellettieri di Mipel) di un selezionato gruppo di 50 tra buyer e giornalisti, ai quali è stata proposta una presentazione di materiali innovativi per l’estate 2020, approfondendone l’identità tecnica, prestazionale, innovativa e il loro essere ideali per sviluppare progetti di customizzazione di massa. Visto l’interesse suscitato in Corea, il progetto di condivisione è andato a buon fine. (lf)
Nella foto, Lie Sang Bong con Fulvia Bacchi, ceo di Lineapelle