“Pagate stipendi e fornitori”. Il governo della provincia argentina di La Roja ha inviato una comunicazione formale ai proprietari della conceria Curtume CBR. La società (brasiliana) è invitata ad assumersi la responsabilità finanziaria dell’attività. Una sorta di ordine fermo delle autorità, impegnate nel frattempo a individuare nuovi investitori per l’azienda. In questa direzione torna a prendere quota l’ipotesi cinese, essendo il Paese asiatico la principale destinazione delle pelli di Curtume CBR.
“Pagate stipendi e fornitori”
Una comunicazione ufficiale e forte. È quella invitata dal governo della provincia di La Roja ai proprietari della conceria Curtume CBR di Nonogasta. Il governatore Ricardo Quintela, come riporta nuevarioja.com.ar, ha incaricato le autorità competenti di invitare a La Roja gli imprenditori per incontrarli personalmente. Lo stesso governo locale è impegnato nelle trattative con alcuni gruppi imprenditoriali per rilevare l’attività. In particolare, sempre stando a quanto riporta il portale argentino, i contatti più concreti sarebbero avvenuti con imprenditori cinesi.
La soluzione asiatica
Proprio la Cina è la principale destinazione delle pelli che la conceria argentina lavorava fino a un anno fa, quando ha fermato la produzione. Nella trattativa sarebbe coinvolto anche un secondo stabilimento produttivo ad Avellaneda, nella provincia di Buenos Aires. Il sito nuevarioja.com.ar scrive che le parti avrebbero un accordo per approfondire il dialogo e immaginare un eventuale avvio della produzione. (art)
Leggi anche:
