L’edizione è la numero 10. L’obiettivo sempre lo stesso: condividere “il senso dell’industria conciaria” con i più piccoli. In altre parole: fare cultura della pelle fin dalla più tenera età. Uno scopo, in ultima analisi, quello del progetto Amici per la Pelle promosso da UNIC – Concerie Italiane che il prossimo febbraio, durante Lineapelle 98, celebrerà la sua nona edizione. In questo caso, siamo in Argentina, “in casa” della conceria Arlei. Anche qui, da 10 anni i bambini disegnano la pelle.
Il concorso e il calendario
Il concorso Arlei si è concluso lo scorso 3 dicembre. In gara 181 bambini di età compresa fra 3 e 12 anni. Si sono cimentati con un disegno sul tema della cura dell’ambiente. Arlei ha selezionato 12 opere (divise in 3 categorie) che andranno a comporre il calendario 2020 che la conceria argentina regalerà ai suoi 1.300 dipendenti. Per ciascuna delle 3 categorie sono stati selezionati 4 bambini e 4 bambine, premiati con un tablet.
Il 2019 e il mercato
L’evento, per Arlei, ha rappresentato l’occasione per tracciare il bilancio del 2019. “È stato un anno molto difficile per il Paese e anche noi abbiamo affrontato alti e bassi – ha spiegato, come riporta il blog lastoscasmultimedios.com.ar, il responsabile della conceria, Alan Leiser -. Nonostante tutto ciò, restiamo ottimisti e crediamo che ciò che verrà non possa essere peggio di ciò che è stato“. Il manager ha, inoltre, sottolineato che per affrontare la crisi, in accordo con i rappresentanti sindacali, sono stati ridotti i turni di lavoro di tutti i dipendenti per non lasciarne a casa nessuno.
Immagine Las Toscas Multimedios
Leggi anche: