I danesi di Ecco, gruppo specializzato in calzatura (e pelletteria) non buttano nulla, tanto meno gli scarti di pelle provenienti dalla loro conceria in Olanda. Per la precisione, hanno avviato un progetto di recupero di quanto resta dallo sviluppo di prodotto interno al proprio Ufficio Stile. E ne fanno una nuova linea di borse.
I danesi non buttano nulla
Ogni anno i designer dell’Ufficio Stile Ecco progettano centinaia di modelli. “I nostri laboratori di innovazione della pelle sono come la Fabbrica di Cioccolato di Charlie (da Willy Wonka, ndr) – spiega a nst.com.my (da dove è tratta l’immagine) il product director Birgit Kröger -. Ci sono così tante pelli incredibili sviluppate lì. Volevamo fare qualcosa di speciale e responsabile con i campioni inutilizzati”.
Il risultato del recupero
Partendo da questo presupposto Ecco ha sviluppato la nuova collezione di borse Tannery, realizzata con le pelli scartate nel corso di alcune progettazioni. Le borse sono ampie shopper, esempio (l’ennesimo) di una tendenza ormai trasversale a tutta la filiera: quella dell’upcycling.
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