Il governo del Bangladesh accelera la procedura per lo spostamento di centinaia di concerie di Hazaribagh, destinate ad occupare il circondario di Savar. E’ stato costituito a tal fine un comitato di esperti, governativi e finanziari: “Il gruppo affronterà tutti i problemi relativi” ha dichiarato il ministro dell’Industria, Amir Hossain Amu, parlando ai componenti del comitato per il trasloco (“Tannery Relocation and Footwear & Leather Goods Industries”). Da mesi, nonostante la prescrizione governativa, sono infatti sorti problemi riguardo l’assegnazione dei lotti di terreno da occupare, il rifinanziamento dei debiti alle concerie e l’assegnazione di fondi per la rilocazione. Circa il 90% della produzione conciaria nazionale avviene nell’area di Hazaribagh, nei sobborghi della capitale, Dhaka, che a novembre il Blacksmith Institute ha definito “una delle cinque aree più tossiche al mondo”. Un radiologo della Dhaka University, Khalilur Rahman, ha specificato che le sostanze chimiche in uso tra le concerie possono causare forme cancerogene a polmoni, naso e vescica. “Quelle componenti chimiche sono largamente in uso nell’industria mondiale – ha specificato Abdul Malek, presidente del sindacato dei lavoratori delle concerie – ma proprietari e governo non sono interessati ad adottare dispositivi di base per la salvaguardia della salute”. (pt)
Il Bangladesh accelera lo spostamento delle concerie da Hazaribagh
