India, ruspe e disordini per la demolizione delle concerie

India, ruspe e disordini per la demolizione delle concerie

Il governo dell’Uttar Pradesh ha ordinato la demolizione delle concerie nel villaggio di Bhadal (distretto di Baghpat). La decisione ha scatenato una violenta protesta che ha raggiunto l’apice il giorno dell’intervento, il 7 maggio. Lavoratori delle concerie e altri appartenenti alla minoranza musulmana Dalit sono scesi in strada per manifestare contro l’abbattimento delle fabbriche. Secondo le cronache locali, si è reso necessario il duro intervento della polizia per sedare la rivolta. Il governo non avrebbe spiegato le ragioni di tale decisione.

L’ordine di demolizione delle concerie

Continua la tensione tra il governo indiano e la minoranza Dalit. L’ultima pagina è stata scritta il 7 maggio nel distretto di Baghpat. Qualche giorno prima, l’amministrazione locale aveva disposto l’abbattimento delle 84 concerie presenti nel villaggio di Bhadal. Gli impianti – in molti casi fatiscenti – erano gestiti da appartenenti alla minoranza Dalit, e Dalit erano anche gli operai che vi lavoravano. Newsclick scrive che le autorità non avrebbero fornito spiegazioni sulla ragione di tale decisione. The English Print riporta che nel villaggio erano in diffusione malattie legate a detta di qualcuno all’inquinamento dell’acqua.

 

 

 

Le proteste

Il 7 maggio, all’arrivo dei bulldozer, molte persone sono scese per le strade per protestare. Alcuni di loro avrebbero lanciato pietre contro la polizia e per questo sono stati arrestati. Si tratta di quattro uomini e tre donne. La polizia, come riporta The India Print, dice di avere il filmato: ora provvederà all’identificazione dei manifestanti. Durante una conferenza stampa, il presidente del partito d’opposizione SKD denuncia che “le atrocità contro i Dalit nello stato sono aumentate in modo significativo negli ultimi anni”. Ricorda che gli appartenenti alla minoranza avevano costruito quelle concerie con “il loro sangue e sudore ed era l’unica fonte di sostentamento“. (art)

Foto dalla stampa locale

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×