Nuovo capitolo per la vertenza di Italian Leather Group, la conceria di Monopoli (provincia di Bari). Il Tribunale del capoluogo pugliese ha omologato la procedura di concordato preventivo avviata il 4 maggio 2023, passaggio fondamentale per evitare il licenziamento di 70 persone a giugno 2024, in uno stabilimento che conta 200 collaboratori.
Arriva l’omologa del concordato preventivo
Nel piano di concordato, la capogruppo Kulch (azienda attiva nella produzione di gomma, plastica e polimeri), si è impegnata ad apportare finanza esterna. Obiettivo: consentire di ripagare i creditori chirografari, con sottoscrizione di un vincolo di destinazione su parte del suo patrimonio. La proposta di concordato è stata votata da un’ampia maggioranza dei creditori, pari ad oltre l’85%.
Risanare e vendere al miglior offerente
Il piano prevede comunque la cessione del complesso aziendale in esercizio entro 24 mesi dall’omologa. In questo intervallo temporale la società sonderà il mercato per individuare potenziali investitori, a beneficio dei creditori sociali. Quello a cui si punta, quindi, è risanare e vendere al miglior offerente.
Continuità diretta e indiretta
Il piano di concordato di Italian Leather Group è caratterizzato da una duplice natura di continuità diretta e indiretta. Di fatto si prevede il ripagamento dei creditori privilegiati entro e non oltre il termine di 24 mesi. Poi, è previsto il pagamento dei creditori chirografari, che non hanno alcuna causa legittima di prelazione, entro 60 mesi dall’omologa.
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