Caratterizzare il pelo. Interpretare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La Leather Update di SSIP rilasciata questa settimana viaggia tra tecnica conciaria e i modi in cui la concia può usufruire “di una vasta serie di iniziative trasversali” di sostegno al suo sviluppo innovativo. Tanto da leggere, dunque, a cominciare dall’approfondimento sulla microscopia SEM (Scanning Electron Microscopy).
La microscopia SEM
“Sia nell’ambito di attività di ricerca che di consulenza della Stazione Sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti, la microscopia SEM (Scanning Electron Microscopy), si è rivelata una delle tecniche più versatili”. Perché? Semplice: ha permesso di “identificare numerose caratteristiche prestazionali e merceologiche di intermedi di lavorazione e prodotti finiti in pelle e pelliccia”. Il resto dell’analisi di Claudia Florio (Coordinatricve Dipartimento Biotecnologie Conciarie SSIP) lo potete leggere cliccando qui.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Sul tema del PNRR, la Leather Update ospita un intervento di Fulvia Bacchi, direttore UNIC – Concerie Italiane e consigliere SSIP) tratto dal suo mensile, CPMC. “Per l’industria conciaria, inserita in tali provvedimenti, è un’occasione importante, che può e deve segnare una svolta definitiva per il suo futuro”, scrive Bacchi in un pezzo che potete leggere cliccando qui.
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