Hanno la forma di un cuore, di un farfalla e di un fiore. Sono i portachiavi realizzati dagli utenti del Centro Disabili di Urgnano (Bergamo) con i ritagli di pelle forniti dalla Conceria di Urgnano della famiglia Crotti, storica azienda locale fondata nel 1947, che lo scorso ottobre ha proposto l’avvio di un nuovo progetto presso il consorzio Solco Città Aperta. Una proposta accolta con il sorriso dagli utenti, che, all’interno del laboratorio in cui la cooperativa organizza l’attività diurna, hanno da subito iniziato a elaborare alcuni progetti per poi tagliare, cucire e incollare i ritagli di pelle forniti dalla conceria trasformandoli in oltre 200 portachiavi. L’iniziativa non ha avuto alcuno scopo commerciale, infatti i portachiavi sono stati esposti e donati dalla conceria ai propri clienti durante le fiere di settore, in particolare a Lineapelle96 conclusasi venerdì scorso. La collaborazione tra Conceria di Urgnano e Centro Disabili dura da anni, al punto che l’azienda ha sviluppato una concia bianca sui pellami con lo scopo di fornire a questi designer in erba alcune tele neutre sulle quali dare sfogo alla propria fantasia. Forme geometriche ed elementari sono così diventati i pattern per le nuove grafiche, anch’esse esposte nello stand della conceria bergamasca la scorsa settimana a Fieramilano Rho, per dimostrare come la diversità non per forza divida, ma possa anche rappresentare un valore aggiunto. La collaborazione tra l’azienda e l’ente continuerà nei prossimi mesi: in cantiere c’è ora l’idea di proporre agli utenti di realizzare le nuove cartelle colori.