Le parole del ministro Urso, poi LVMH (nel bene e nel male)

Le parole del ministro Urso, poi LVMH (nel bene e nel male)

Si chiude la settimana in cui sono arrivati i primi bilanci trimestrali delle griffe. Superbilanci, ovviamente. Come quello di Hermès e quelli di tutte le maison possedute da LVMH. Corazzata ultramiliardaria, quest’ultima, che negli ultimi giorni è rimasta di stretta attualità anche per altri motivi. Uno è il racconto di A.P.C. Paris, un brand di recente acquisito da L Catterton, uno dei suoi veicoli finanziari. Il secondo riguarda l’assalto subìto al suo quartier generale da parte dei manifestanti parigini. Di tono e orizzonte del tutto differente l’altra notizia – tutta italiana – che ha dominato la nostra settimana di cronaca. Si tratta dell’intervista che ci ha rilasciato Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.

Le parole del ministro

L’impegno del governo per la filiera conciaria. Gli strumenti per tutelare impresa e tradizione artigianale. La sinergia tra gli attori del sistema Italia. L’intervista al ministro è ricca di argomentazioni, programmi e spunti.
Se ve la siete persa, cliccate qui sotto e prendetevi il tempo necessario per leggerla.
https://www.laconceria.it/conceria/urso-lattenzione-per-il-settore-conciario-e-una-priorita/

 

 

LVMH (nel bene e nel male)

C’è quasi da essere imbarazzati ogni volta che LVMH pubblica i suoi bilanci trimestrali, semestrali, annuali. Numeri pazzeschi, miliardi come se piovesse, percentuali di crescita disarmati per la loro esplosività. La sua “incredibile performance” del primo trimestre 2023 non sfugge a questa regola. Fa, quindi, sensazione ascoltare quel che dice Jean Touitou, fondatore di A.P.C. Paris, che ha aperto il capitale a uno dei caterpillar finanziari di LVMH, il fondo L Catterton (quello che, per esempio, ha acquisito Birkenstock). L’ha fatto, dice, per dare slancio al marchio, espandendosi oltre la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato. Ma non per inseguire una “crescita esponenziale”. Difficile, vien da pensare con un filo di ironia, visto il ritmo di LVMH. Ed è proprio questo ritmo che ha reso LVMH bersaglio dei manifestanti di Parigi.
Se vi siete persi queste notizie, le trovate tutte qua sotto.
https://www.laconceria.it/finanza/ho-venduto-a-lvmh-ma-non-mi-interessa-la-crescita-esponenziale/
https://www.laconceria.it/cronaca/numeri-eccellenti-i-manifestanti-assaltano-la-sede-lvmh-di-parigi/
https://www.laconceria.it/lusso/incredibile-lvmh-trimestre-da-21-mld-moda-e-pelletteria-18/

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×