I gravi problemi che attanagliano da mesi il distretto della concia Kanpur ora si riflettono pesantemente sui bilanci delle aziende. Come riporta business-standard.com, Super Tannery Limited, storica conceria dell’Uttar Pradesh, ha chiuso il primo trimestre dell’anno con vendite in calo del 40,63% rispetto allo stesso periodo di dodici mesi fa: da 593,4 milioni di rupie a poco più 352,3 milioni, vale a dire da circa 7,6 milioni a circa 4,5 milioni di euro. In pesante calo anche l’utile netto: dai 10,3 milioni di rupie registrati al 31 marzo 2018 si è passati agli attuali 2,1 milioni di rupie (da circa 133.000 euro a circa 27.000). Un crollo vicino all’80% che non può non destare un certo allarme ora che glie effetti dello stop imposto alle concerie dal governo si possono leggere in bilancio. Da oltre 6 mesi l’attività del distretto è sospesa per ripulire il fiume Gange e tutti i suoi affluenti in vista del Kumbh Mela, determinando uno stallo protratto anche dopo la conclusione della cerimonia sacra il divieto di lavorare è perdurato. Ora, dopo le elezioni che hanno confermato il governo uscente nell’Uttar Pradesh, molti imprenditori del settore sono convinti che le loro aziende non riapriranno più. Qualcuno si è già trasferito in alti stati indiani, qualcun altro sta meditando addirittura di lasciare il Paese, ma chi resta intanto è messo in ginocchio. (art)
TRENDING