Il Leather Traceability Cluster-LTC, nato per allineare i sistemi di tracciabilità delle pelli nel mondo, si è incontrato a Lineapelle, un anno dopo la sua costituzione. Lo sguardo dell’LTC è rivolto al 2025, quando entrerà in vigore l‘EUDR, che obbliga qualsiasi pellame commercializzato nella area UE a dimostrare di essere esente da deforestazione. Cioè, non deve provenire da animali allevati e/o tenuti su terreni deforestati dopo il 31 dicembre 2020. “Per decenni abbiamo cercato di ottenere informazioni sull’origine delle nostre materie prime con scarsi risultati. Ora che la legislazione obbligatoria lo richiede, abbiamo bisogno di soluzioni e strumenti pratici per le nostre aziende entro il 2025″, – ha detto Manuel Ríos, titolare di Inpelsa e presidente Cotance.
Un anno del Leather Traceability Cluster
Nell’ultima edizione di Lineapelle (19-21 settembre 2023), Cotance ha celebrato il primo anniversario di LTC. Oltre a UNIC – Concerie Italiane, aderiscono le analoghe associazioni di Germania (FILK) e Svizzera (AQC). Si sono poi aggiunte CICB/CSCB (rispettivamente associazione della concia e istituto di certificazione del Brasile) e LHCA (concia e trader dagli USA). All’interno di LTC ci sono anche WWF, NWF, GRSB, UNECE e UNIDO. E c’è la piena collaborazione con i principali enti di certificazione attivi nella tracciabilità, come l’italiana ICEC. In questo prima anno di lavoro, LTC ha formato due gruppi di lavoro: uno sulla certificazione e l’altro sulla standardizzazione. Sta per nascere un terzo gruppo per la “Trasparenza e privacy dei dati“. E a breve dovrebbe arrivare un quarto gruppo sul tema della deforestazione.
In vista del 2025
I membri di LTC sono concordi nell’affermare che proprio sul tema della deforestazione bisogna lavorare di più. Gli obblighi imposti da EUDR entreranno in vigore dal 2025. E i capi bovini, le cui pelli arriveranno sul mercato proprio nel 2025, stanno nascendo in questi giorni. Il presidente Rios sottolinea come la completa tracciabilità della pelle sia “una sfida enorme per il nostro settore, poiché le pelli che i conciatori trasformano in cuoio non arrivano appositamente”. Il segretario generale di Cotance, Gustavo Gonzalez-Quijano, ha invece esaltato lo “spirito di cooperazione” dei membri LTC: “È un esempio lampante di come la collaborazione e la competizione possano e debbano coesistere quando si tratta di superare sfide comuni“. Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle, evidenzia il ruolo aggregante della manifestazione fieristica: “Lineapelle è lieta di sostenere l’impatto positivo di LTC nell’industria della pelle”. (mv)
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