Cosa c’entra la pelle scamosciata con un barattolo di miele? C’entra, se l’obiettivo comune è salvaguardare l’ambiente e la biodiversità. È questo l’elemento che ha unito Evolo – Suede di Conceria Sciarada (Castelfranco di Sotto) e Beeing. Cioè la startup impegnata nello sviluppo di progetti dedicati alla tutela delle api, che promuove una filiera produttiva tutta italiana tramite la realizzazione e l’adozione di alveari urbani. Evolo, scamosciato sostenibile frutto di una ricerca durata 8 anni, infatti, è diventato partner di Beeing adottando 80 arnie posizionate in diverse località della Toscana. La collaborazione è stata presentata in occasione di un workshop di due giorni (9 e 10 giugno 2022) organizzato in un agriturismo in provincia di Pisa.
L’equazione di Conceria Sciarada
Tutelando le api, preziosissimi insetti impollinatori, si contribuisce direttamente al benessere del Pianeta. Dalle api, infatti, dipende oltre il 70% del cibo che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole. Gli alveari adottati da Sciarada accolgono un totale di 4 milioni di api, circa 50.000 per ogni arnia. “Siamo felici di poter collaborare con una realtà innovativa come Beeing – commenta Simone Castellani, direttore commerciale di Sciarada -. Grazie alla sinergia creata e agli ideali condivisi, abbiamo deciso di sposare una giusta causa. I progetti di adozione di alveari a cui abbiamo dato vita possono, infatti, contribuire a tutelare la biodiversità presente nei nostri territori. L’impegno sociale e ambientale di Evolo – Sciarada continua e non si ferma qui”.
Evolo
Evolo è un processo produttivo, brevettato e certificato, che permette un uso più consapevole e virtuoso delle risorse. Ciò che lo distingue è il riutilizzo e la rigenerazione degli scarti di lavorazione del camoscio (senza ulteriore aggiunta di cromo). Il processo elimina 6 passaggi su 16 rispetto al processo standard di lavorazione del wet blue. E riduce di circa il 66% il consumo idrico e del 36% quello di prodotti chimici, mentre le emissioni di CO2 calano fino al 50%.
Workshop di pelletteria
Durante la due giorni si è svolta anche una dimostrazione pratica di confezione di una borsa partendo dalla materia prima. Grazie alla partecipazione di Exin Group, pelletteria di Firenze Sud (proprietaria del marchio Mino Bossi), Evolo è stata trasformata in alcuni colorati laptop case, rifiniti e montati sul momento grazie alla partecipazione attiva dei presenti.
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