Lo stress della filiera colpisce anche in Spagna: nessun salvataggio per Tenerías Omega. Il curatore fallimentare della conceria di Villatuerta ha deciso che l’unica conclusione possibile alla situazione attuale è la chiusura dell’attività. Con il conseguente licenziamento di tutti i 79 dipendenti, che dal 2 settembre al 31 dicembre saranno in cassa integrazione.
In Navarra
A Villatuerta, borgo della Navarra con appena 900 abitanti, Tenerías Omega è destinata a chiudere, licenziando 79 persone. La conceria aveva iniziato l’attività nel 1991 quando alcuni imprenditori valenciani subentrarono alla vecchia Curtinova (400 lavoratori negli anni d’oro). Da allora Tenerías Omega si è specializzata nella produzione di pelle bovina per un’ampia gamma di mercati, in particolare automotive e sedute. Lo stabilimento occupa un terreno da 67.000 metri quadrati.
La crisi
L’azienda è entrata in crisi e all’inizio di agosto è subentrato il curatore fallimentare. Che dopo aver analizzato i bilanci e l’andamento degli affari è giunto alla amara conclusione: non c’è altra via d’uscita se non quella di liquidare la conceria. I 79 dipendenti sono in cassa integrazione dal 2 settembre e fino al 31 dicembre. Poi perderanno il lavoro. I sindacati hanno già annunciato che si batteranno per evitare la chiusura. Nel frattempo esamineranno la documentazione ufficiale prodotta dal curatore fallimentare. Secondo Noticias de Navarra, il governo locale ha iniziato a contattare i conciatori spagnoli che potrebbero essere interessati ad intraprendere un progetto di investimento, con manodopera altamente qualificata. (mv)
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