Ricavi in ripresa dopo il lockdown e un piano di investimenti da 3 milioni di euro. Medio Chiampo approva la relazione previsionale e programmatica per il 2021, mettendo in cantiere numerosi interventi. La società, che gestisce il servizio idrico integrato dei Comuni di Montebello Vicentino, Zermeghedo e Gambellara, proseguirà con la realizzazione del masterplan quinquennale presentato nell’ottobre 2019.
Investimenti da 3 milioni
L’assemblea dei soci di Medio Chiampo ha approvato i documenti relativi agli interventi per il 2021, pianificando nuovi interventi per il territorio dei comuni di cui gestisce il servizio idrico. Da un lato il quadro economico dell’anno in corso riconferma i valori del 2019, evidenziando una sostanziale ripresa e stabilizzazione dopo l’inevitabile contrazione dei ricavi legata al fermo produttivo durante il lockdown. Dall’altro la società prosegue con la realizzazione del masterplan quinquennale programmando interventi per 3 milioni di euro per il 2021. Principali opere saranno le due nuove vasche da 7.000 metri cubi ciascuna, che garantiranno nuove opportunità alle aziende e miglioreranno ulteriormente le performance dell’impianto. A gennaio la società ha presentato il VIA (Valutazione Impatto Ambientale) e ora attende l’autorizzazione per passare alla fase esecutiva. I lavori inizieranno già la prossima settimana.
Il commento
“La capacità progettuale di Medio Chiampo – spiega il direttore Luigi Culpo – racconta il percorso interno volto alla crescita dell’organizzazione aziendale. Nell’ultimo anno abbiamo inserito nuove figure e professionalità specifiche per essere sempre più efficienti nell’erogazione dei nostri servizi. Tra questi, ad esempio, ci sono un responsabile della sicurezza interna, un ufficio legale interno e un ufficio di regolazione ARERA”. Per il presidente Giuseppe Castaman (nella foto) “il piano degli interventi esprime la capacità della società di generare valore e la volontà di reinvestirlo sul territorio. Lo sviluppo tecnologico e delle competenze, un ottimo lavoro di squadra e la preziosa collaborazione con i sindaci soci – prosegue – ci consentono di contribuire alla crescita economica del territorio, alla difesa dell’ambiente e in generale al miglioramento della qualità di vita che necessariamente deve essere il focus di una società di servizio pubblico com’è la nostra”. (art)
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