In Messico hanno annunciato tolleranza zero per le imprese che non si adeguano alla normativa ambientale. E tolleranza zero è. SAPAL, l’agenzia per l’acqua dello stato del Guanajuato, ha disposto i sigilli per 5 concerie della città di León responsabili di sversamenti d’acqua non regolamentari. La stessa agenzia, lo abbiamo riportato di recente, tra il 2021 e il 2022 ha già sanzionato 93 aziende.
Sigilli a 5 concerie
Lo stato del Guanajuato è il cuore pulsante della filiera messicana della pelle. Qui sono concentrate le concerie, circa 300. E qui ci sono i calzaturifici. SAPAL ha adottato da anni una rigorosa politica di controllo delle pratiche delle aziende (non solo del leather cluster, sia chiaro). Alle cinque concerie sanzionata da inizio 2023, scrive la stampa locale, SAPAL contesta l’infrazione del regolamento nazionale per l’acqua potabile. Tradotto: i reflui non rispettano i parametri stabiliti per legge in quanto a temperatura, PH e livelli di concentrazione di contaminanti. Dalle cronache emerge che molte imprese trovano troppo oneroso l’adeguamento dei macchinari alle disposizioni di legge. Ma, se l’alternativa è la chiusura, è meglio che si affrettino a mettersi al passo.
Immagine da Wikipedia
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