Luca Pretto, titolare della conceria veneta Pasubio, ce l’aveva annunciato in un’intervista poche settimane fa. “Vedo all’orizzonte del nostro settore una grande rivoluzione industriale all’insegna dell’applicazione della robotica, dell’intelligenza artificiale, della digitalizzazione”. La traduzione di queste parole sta (anche) nel progetto di Smart Factory, anzi di Smart Tannery, per il quale Pasubio ha ottenuto oltre 2 milioni di euro di finanziamento da MiSE (Ministero Sviluppo Economico) e Regione Veneto.
Smart Tannery
“Studio e messa a punto di avanzate tecnologie di processo per garantire massima qualità del prodotto, l’utilizzo efficiente delle materie prime e l’alta sostenibilità del processo”. Questo è il titolo del progetto che Pasubio implementerà nei suoi siti produttivi veneti. In altre parole, gli stabilimenti di Zermeghedo, Arzignano e Trissino. Il piano finanziario prevede un investimento complessivo che sfiora i 7,4 milioni di euro. Di essi, 1,85 saranno finanziati da MiSE, mentre la Regione Veneto parteciperà con una quota di finanziamento agevolato pari a 369.800 euro.
“Stiamo rivoluzionando il modello di produzione”
“Il rafforzamento della struttura finanziaria del gruppo e il significativo miglioramento dei risultati economici hanno messo a disposizione di Pasubio le risorse e la forza per iniziare un nuovo percorso strategico”, ci spiega Luca Pretto (a sinistra nella foto). Un percorso “fatto di investimenti importanti per aumentare la nostra competitività che sarà la base per la nostra crescita prospettica. Dai tradizionali investimenti volti principalmente all’incremento della capacità produttiva stiamo passando a progetti di investimento in alta tecnologia, robotica e intelligenza artificiale”. E anche “in sistemi informativi e strumenti di gestione complessi. Stiamo rivoluzionando il modello di produzione per incrementare la qualità dei nostri prodotti, aumentare l’efficienza dei nostri processi, monitorare l’efficacia di ogni fase di trasformazione”.
Usare meglio le risorse
“Abbiamo, inoltre, dato il via a progetti che ci porteranno a migliorare significativamente l’efficienza nell’uso delle risorse”, continua Pretto. Il riferimento è a tutte le risorse, “da quelle idriche a quelle energetiche, da quelle ambientali a quelle umane”. In altre parole, l’obiettivo è quello di “garantire la sostenibilità nel lungo periodo della nostra attività industriale, il rispetto dell’ambiente, della sicurezza e del welfare dei nostri collaboratori. Abbiamo accolto con molto orgoglio le agevolazioni e il finanziamento di MiSE e Regione Veneto per incentivare e promuovere questi nostri investimenti. Avere al nostro fianco lo Stato ci fa sentire ancor più viva la responsabilità e la consapevolezza che stiamo facendo qualcosa di straordinario per la crescita della nostra azienda. E, nello stesso tempo, per il futuro del nostro Paese”.
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