Incontro stamani in Provincia, a Pisa, tra i sindacati e i rappresentanti dell’impianto di depurazione Cuoiodepur di San Romano, dov’è aperta una vertenza di riduzione dell’organico. I responsabili dell’impianto, che riceve e tratta le acque industriali delle concerie di Ponte a Egola, puntano a un taglio dei costi licenziando 9 dipendenti. La proposta del sindacato prevede il congelamento dei premi e dei superminimi per una riorganizzazione complessiva. Intanto è arrivato il rifiuto ai licenziamenti da parte dell’amministrazione comunale di San Miniato che, tra l’altro, detiene una quota di Cuoiodepur. (aq)
San Romano: continua il dibattito su Cuoiodepur
