Da concerie e sindacati, come è giusto che sia, arriva il 60% delle risposte. Brand e clienti rappresentano una quota del 13% del pubblico, i fornitori delle concerie il 12%, mentre la voce “altri” (enti pubblici, consumatori, associazioni no profit) raccoglie un complessivo 15%. Il giorno più prolifico, finora, è stato il 21 novembre, quando in 19 hanno compilato il form, mentre in totale, da quando è partita l’iniziativa, sono più di 100 le risposte raccolte: “Un risultato già soddisfacente per una ricerca del genere”, commentano gli organizzatori. Cotance (la federazione europea delle sigle nazionali della concia) comunica i primi riscontri di pubblico della due diligence “for Healthy Workplaces in Tanneries”, progetto coordinato con IndustriaALL-Europe all’interno del Dialogo Sociale comunitario e finalizzato alla comprensione delle condizioni di sicurezza e di salute nelle concerie e nelle imprese della filiera. Per permettere alla survey di raggiungere un’audience ancora più ampia, Cotance estende la scadenza (inizialmente fissata al 31 dicembre), al 25 gennaio. Chi intende partecipare o saperne di più, può cliccare qui.
Sicurezza in conceria, tempo fino al 25 gennaio per rispondere alla survey di Cotance
