Unic ha dato incarico all’Università Cattolica di Milano di realizzare uno studio sulla terminologia del settore conciario. L’obiettivo consiste nel catalogare i termini più utilizzati per ricostruire la memoria storica del mestiere e conservare, anche attraverso la parola, il primato della conceria italiana, valorizzandone le origini. È stata perciò avviata nei principali distretti la raccolta delle varianti regionali di sostantivi, aggettivi, verbi utilizzati in conceria per tre principali categorie: strumenti di lavoro (inclusi macchinari e impianti), fasi di processo e caratteristiche delle pelli. Eventuali segnalazioni da parte di lettori e addetti ai lavori di termini utilizzati localmente (come la “capra” a Santa Croce sull’Arno, che non indica soltanto l’animale da cui ricavare le pelli ma anche il cavalletto dove depositarle una volta rifinite) possono essere inviate alla mail info@laconceria.it (ag)
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