Tutto pronto per il decimo convegno veneto di AICC (Associazione Italiana dei Chimici del Cuoio). L’incontro, a cui è prevista la partecipazione di oltre 300 persone, si svolgerà venerdì pomeriggio ad Arzignano (Vicenza), nello storico e prestigioso teatro Mattarello. L’apertura dell’incontro, fissata alle 17, sarà affidata al sindaco Giorgio Gentilin e al presidente AICC Ernesto Pisoni. Il tema al centro del convegno di quest’anno sarà quello “dell’innovazione tecnologica e scientifica nel settore conciario”, che sarà esaminato in base a 6 contributi tecnici: Eric Poles di Silvateam parlerà del “Potere antibatterico dei pellami conciati con tannini naturali e la loro interazione con i batteri presenti nelle calzature”; Jeffry Guthrie Strachan (Trumpler) proporrà l’intervento “Chemical oxygen demand: fatliquors and retanning agents”; Daniel Herta (TFL) parlerà di “Low impact retanning” seguito da Adraino Peruzzi (Erretre) con l’analisi “Impatto della bottalatura sulle caratteristiche fisiche e sulla distribuzione degli ingrassi”. Spazio anche per la presentazione di SLTC (l’associazione inglese dei chimici del cuoio) e del libro “Leather technologists pocket book” da parte di Anthony Covington (Università di Northampton). I contributi tecnici continueranno con l’intervento di Marchino Antonello (Evolution Tech) che risponderà all’interrogativo “Pressa a piatto o rotative?” e quello del dirigente del Settore Tutela e Valorizzazione delle Risorse Naturali della Protezione civile di Vicenza, Andrea Baldisseri, relativo alla “Riduzione delle emissioni di COV nel processo di rifinizione dell’industria conciaria”. A chiudere, sarà lanciata (e spiegata) la 35° edizione del Congresso Mondiale IULCTS, che si svolgerà a Dresda dal 25 al 28 giugno 2019.