L’indiscrezione la pubblica Il sole 24 Ore. Il fondo inglese CVC Capital Partners starebbe “valutando l’uscita dall’investimento nella vicentina Pasubio, leader italiano nella produzione di pelli di alta qualità per il mondo automotive”. Voci di corridoio fuoriuscite da ambienti finanziari alle quali i due diretti interessati rispondono con un “No comment”.
Voci di corridoio
Secondo il quotidiano finanziario, “CVC avrebbe affidato un incarico a JP Morgan per la cessione della partecipazione”. Non solo. “In corso sarebbe la vendor due diligence e, tra i potenziali interessati nel processo, ci sarebbero sia private equity sia soggetti strategici. La valutazione sarebbe di 700 milioni di euro”. CVC è entrato nel capitale di Pasubio nel 2017, favorendo un programma di crescita e sviluppo. Il quale, tra le altre operazioni, ha portato, a dicembre 2019, all’acquisto del gruppo USA GD-GDI, specializzato nel taglio delle pelli e nel rivestimento dei volanti per l’industria automobilistica.
No comment
Sia Pasubio che CVC rispondono con un “No comment” alle indiscrezioni emerse nei corridoi della finanza milanese. Voci secondo le quali, malgrado tra la conceria veneta e il fondo inglese intercorrano rapporti consolidati e ottimali, il ciclo di investimento sia prossimo alla conclusione. Il tutto, anche in virtù dei risultati raggiunti (ebitda in aumento a 65 milioni di euro nel 2020 malgrado il fatturato sia sceso a 265 milioni di euro rispetto ai 316 del 2019). Secondo queste voci di corridoio, Luca Pretto (azionista e amministratore delegato di Pasubio) starebbe cercando investitori che supportino finanziariamente il riacquisto dell’azienda e condividano il suo nuovo piano industriale. Piano che prevede, nel prossimo quadriennio, un tasso di crescita annuale a doppia cifra e un ulteriore (e robusto) salto della marginalità.
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