La conceria toscana Volfoni cerca addetti da formare da settembre 2024 con il progetto M’Astri Nascenti Volfoni. Il corso retribuito sarà della durata di un mese e si sviluppa in collaborazione con PoTeCo (Polo Tecnologico Conciario) di Santa Croce sull’Arno. I dieci candidati più idonei a ottobre prenderanno parte all’avvio delle attività della realtà industriale di Ponte A Egola (comune di San Miniato) nasce dalla collaborazione tra Volpi Concerie, Tannerie Haas e Campelli
La tipologia di processo
Il processo produttivo di Volfoni si baserà su tecnologie automatizzate per la gestione dei bottali, nonché per il controllo e i dosaggi dei prodotti liquidi. Il tutto integrato da nastri di trasporto che riducono la movimentazione delle merci. Per questo motivo una delle figure maggiormente ricercate dall’azienda è quella di addetto alla conduzione automatizzata dei bottali. Il corso comprenderà un modulo specifico sui macchinari, “condotto dal fornitore che ha progettato i vari sistemi meccanizzati e automatizzati per lo spostamento e la lavorazione dei pellami”, spiegano da Volfoni.
Volfoni cerca addetti
Le persone che saranno assunte entro quest’anno sono dieci, alle quali si aggiungeranno ulteriori dieci nuovi addetti nel 2025. “Il prodotto Volfoni punterà tanto sull’innovazione, ma anche sulla sostenibilità ambientale, sociale e di governance – spiegano dall’azienda -, con una grande attenzione al benessere dei lavoratori”. L’obiettivo finale è di comporre un team di 25 persone, per un’azienda innovativa e moderna che rimane però a stampo familiare. L’impianto lavorerà su tre turni, “una scelta particolare per il distretto conciario toscano, pensata per venire incontro alla conciliazione del lavoro con la vita personale”. (mvg)
In foto, d’archivio, Leonardo Volpi (direttore generale di Volfoni) ed Elisa Biondi (CFO-HR manager)
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