Lin Suping, titolare cinese della società J&C, a cui appartiene anche Desmo e che possiede una boutique in via Tornabuoni a Firenze, è stata assolta (perché il fatto non sussiste) dall’accusa di aver prodotto “false borse imitazione di numerose griffe”, tra cui la Birkin di Hermès. L’accusa era scattata dopo il sequestro di 1.255 borse da parte della Guardia di Finanza. Nei 4 anni di processo gli avvocati difensori sono riusciti a dimostrare che le borse non erano imitazioni, “ma prodotti esclusivi dotati di dettagli molto diversi da quelli originali realizzati dalle griffe, venduti a 2500 euro”. Hermès si era costituita parte civile, ma ha perso la battaglia legale. (aq)
Assolta J&C, non produce imitazioni
