Dieci persone indagate (tutti extracomunitarie), tra cui due clandestini, 3.100 articoli contraffatti posti sotto sequestro insieme a macchinari di vario genere, tra cui una macchina da cucire professionale e un personal computer che, attraverso un software specifico, era in grado di gestire un macchinario elettronico per ricamare i loghi da taroccare. E’ il risultato del blitz compiuto all’interno dell’Hotel House di Porto Recanati dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Civitanova Marche e della tenenza di Porto Recanati, che hanno fatto irruzione in due appartamenti del complesso residenziale, riuscendo a smantellare una vera e propria organizzazione commerciale del falso che, secondo l’attività investigativa dei militari, si mascherava dietro regolari partite Iva aperte da due cittadini extracomunitari per il commercio ambulante per provvedere invece al confezionamento di capi contraffatti di griffe internazionali, tra cui Colmar, Fred Perry, Belstaff, Rolex, Gucci, Prada, Bulgari e Chanel, molto probabilmente destinati alla vendita sul litorale adriatico dei vu cumprà. (mv)
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