A Milano sono state arrestate 9 persone, indagate a vario titolo, per i reati di associazione a delinquere finalizzata all’importazione e successivo commercio in Italia di scarpe e capi di abbigliamento contraffatti. Le indagini hanno portato alla luce una vera e propria organizzazione criminale, con ramificazioni in Cina, Marocco, Spagna, Ungheria e Slovenia e in diverse regioni italiane (Lombardia, Campania, Piemonte) che importava dal Far East articoli contraffatti, falsificando anche la documentazione doganale per nasconderne l’origine. Sono stati sequestrati circa 48.500 articoli falsi che recavano etichette di Nike, Hogan, Moncler, Peuterey, Woolrich, Refrigiwear e Tod’s. Ad Acerra invece la Guardia di Finanza ha sequestrato un opificio adibito all’illecita produzione di calzature riproducenti il marchio Hogan. Nel locale, di oltre 120 mq, stati sorpresi il titolare e 9 lavoratori in nero, tutti di nazionalità italiana, intenti alla produzione delle scarpe. Sono stati sequestrati 31 macchinari, ognuno di essi in funzione al momento dell’intervento, 3 cliché di metallo e oltre 40.000 pezzi tra scarpe finite e pronte per la commercializzazione, tomaie, solette interne in cuoio, suole di gomma e relativi accessori. Ora sono in corso le indagini per ricostruire l’intera filiera del falso, dai rifornitori ai rivenditori, nonché gli accertamenti patrimoniali per recuperare i proventi derivanti dall’illecita attività. (mc)
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