Filiera del falso scoperta in Riviera del Brenta

La Guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato oltre 12.500 pezzi di morsetteria, 2 stampi per la produzione in pressofusione, 49 fustelle in metallo di varie misure, oltre 60 metri di nastro vario per il confezionamento delle calzature, pezzi di materiali contraffatti, tutti riconducili a note griffe. Risale a settembre scorso la prima tappa dell’operazione che aveva messo in scacco due tomaifici tra Fossò e Stra, gestiti da italiani, al termine di controlli partiti dopo un semplice sequestro effettuato nei confronti di un commerciante abusivo. In quel caso furono sorpresi lavoratori irregolari per oltre il 30% del totale, e vennero sequestrate calzature anche di pregevole fattura riportanti marchi fasulli di note griffe. Le indagini delle Fiamme Gialle sono proseguite fino all’ultima operazione con la quale sono stati individuati altri due soggetti implicati nell’illecita attività operanti tra le province di Venezia e di Padova. (mv)

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×