In beneficenza le 9.500 sneaker fake sequestrate al porto di Bari

In beneficenza le sneaker fake sequestrate al porto di Bari

I flussi di calzature contraffatte che passano dal porto di Bari sono costanti. Provengono dalla Cina via Grecia. L’ultimo carico di rilievo è stato intercettato a marzo 2021 dagli uomini del Gruppo Bari della Guardia di Finanza in servizio congiunto con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane. Ben 9.500 paia di sneaker, in particolare Nike e Gucci farlocche, erano su un tir sbarcato da una motonave. Dopo le perizie tecniche e l’accertamento della contraffazione, sono arrivate il sequestro penale e la convalida stessa del carico. Ma le sneaker non andranno in fumo. Conosceranno un impiego migliore.

Sequestrate al porto di Bari

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari ha disposto la donazione delle calzature, da donna, uomo e bambino. I beneficiari sono una serie di realtà e associazioni attive in province diverse della Puglia. Nello specifico si tratta di Fondazione Fasano – Potenza Onlus (Caritas Foggia), Caritas Ordinariato Militare per l’Italia e Cooperativa Sociale CEDRO. Con loro l’Istituto Madre Arcucci – orfanotrofio, l’Istituto “Figlie del Divino Zelo” e Salesiani Redentore. Infine l’Associazione di volontariato “Opera San Nicola Onlus” e la Comunità Frontiera Associazione Onlus.

 

 

Il commento

“L’occasione ha rappresentato un autentico esempio di solidarietà e sentita vicinanza nei confronti dei cittadini più bisognosi – spiega la nota della Guardia di Finanza -. Ciò è ancora più importante in un contesto di emergenza pandemica che si protrae ormai da tempo e che necessita di essere affrontato, da parte delle Istituzioni, con lo spirito di servizio e la moderna vocazione sociale che le caratterizza”. (aa)

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