Una vera e propria alleanza anti-fake. Ferragamo e Amazon hanno collaborato con le autorità cinesi per porre un argine al commercio di articoli contraffatti. E sono arrivati al sequestro di centinaia di cinture Gancini e di fibbie contraffatte. Non è il primo successo di Ferragamo. La griffe italiana e lo stesso portale e-commerce hanno già presentato nel 2021 insieme due cause negli Stati Uniti.
Gli sforzi di Ferragamo e di Amazon
È noto che Ferragamo sta investendo molto nella lotta alla contraffazione. L’anno scorso è riuscito a far sequestrare quasi 450.000 prodotti taroccati in tutto il mondo. Nonché a far rimuovere dal web 2.000 articoli contraffatti insieme a oltre 130.000 inserzioni di prodotti fake da negozi online. Anche Amazon nel solo 2020 ha investito oltre 700 milioni di dollari e impiegato più di 10.000 persone per tutelarsi da frodi, contraffazione e abusi. Sempre nel 2020, solo il 6% dei tentativi di registrazione di account vendor ha superato la verifica e ottenuto l’autorizzazione. Amazon rivendica che meno dello 0,01% di tutti i prodotti venduti sulla piattaforma ha ricevuto un reclamo per contraffazione.
L’alleanza anti-fake
Yiwu è una città di 2 milioni di abitanti nella provincia di Zhejiang. Qui, in seguito all’indagine cui hanno collaborato il gruppo Ferragamo e Amazon, le autorità cinesi hanno fatto irruzione in un magazzino, sequestrando centinaia di cinture Gancini e di fibbie Ferragamo. Lo hanno riferito le due società in una dichiarazione congiunta ripresa da Reuters. “Questo risultato servirà come segnale che Amazon collabora con i brand e le forze dell’ordine in tutto il mondo per impedire la vendita di prodotti non autentici” afferma Kebharu Smith, direttore dell’Unità per i Crimini di Contraffazione di Amazon. Lo scrive Fashion Network. (mv)
Leggi anche:
- Roma, chiusa la boutique del falso che fregava anche i VIP
- Fake da 30,4 milioni di dollari: colossale sequestro a Los Angeles
- 6.576 false Paciotti sequestrate in un calzaturificio marchigiano