Diciotto indagati, 250.000 prodotti sequestrati e 300 punzoni delle grandi griffe confiscati. È il risultato a cui è giunta la guardia di finanza di Viareggio con l’operazione “Luxury Bags 2”. Le Fiamme Gialle hanno indagato su un presunto mercato parallelo che prendeva avvio dalla realizzazione di prodotti finiti dei grandi marchi del lusso, falsi ma prodotti talmente bene da sembrare veri. Le indagini della procura di Lucca sono partite dai prodotti sequestrati agli ambulanti attivi sulle spiagge della Versilia e, risalendo la filiera, hanno portato all’individuazione in Campania di due presunti opifici clandestini e ad alcuni magazzini per lo stoccaggio della merce. Nelle due fabbriche ritenute abusive, in cui oltre agli operai senza contratto avrebbero lavorato anche minorenni, erano presenti i punzoni di Chanel, Hermes, Louis Vuitton e Givenchy, nonché 5.300 cliché stampati, 400 fustelle per la produzione di borse e i macchinari necessari per l’attività. (art)
Prodotte in Campania e vendute in Versilia, sembrano vere, ma sono false. La GdF sequestra 250.000 borse e 300 punzoni
