Non avrà vinto la guerra, ma un’importante battaglia sì. Oggetto: la lotta alla contraffazione. Il Tribunale di New York ha dato ragione a Salvatore Ferragamo, griffe da anni impegnata contro la produzione e la vendita di merce falsa online, stabilendo a suo favore un indennizzo di 60 milioni di dollari, inibendo 60 proprietari ignoti di profili illeciti e trasferendo alla maison circa 150 domini che violavano il marchio e vendevano suoi prodotti contraffatti. “Siamo molto soddisfatti della decisione del Tribunale di New York che con questa sentenza ha fra l’altro stabilito un indennizzo esemplare, tra i più alti mai riconosciuti per questo tipo di violazioni – ha commentato in una nota Ferruccio Ferragamo, presidente del gruppo -. Internet è un canale di primaria importanza per chi traffica in prodotti contraffatti, ed è quindi al centro delle nostre attività di monitoraggio e controllo. Negli ultimi anni, a livello di gruppo abbiamo implementato molte attività anticontraffazione, sia offline che online, volte a tutelare i nostri clienti e il valore del nostro marchio”. Solo nel 2017 il gruppo è riuscito a far rimuovere più di 35.000 contenuti e profili illeciti dalle principali piattaforme social, intercettando e facendo rimuovere da siti di aste online quasi 69.000 inserzioni di prodotti contraffatti.
USA: Ferragamo vince una grande battaglia contro i falsi. Indennizzo esemplare (60 milioni di dollari), 150 domini blindati
