La contraffazione online pare inarrestabile? Non la pensano così a Varesem, da Vibram. Il brand noto per l’altissima tecnologia dei suoi fondi e delle sue calzature tecniche, ha deciso lo scorso novembre di scatenere una vera e propria guerra contro i falsari web del suo marchio. Per farlo, ha avviato una partnership con MarkMonitor, leader mondiale per la tutela del brand, del fatturato e della reputazione dai rischi online. Risultato: 60 web marketplace scansionati (soprattutto a tutela di Vibram FiveFingers) e, in poco più di sette mesi, 1.900 annunci rimossi, per un totale di 416.000 articoli fake, pari a un valore di 17 milioni di euro. MarkMonitor ha richiestola chiusura di 353 siti web “certificati” come venditori di prodotti Vibram falsi, ottenendo che 198 fossero oscurati. “La situazione era diventata insostenibile – ha spiegato Paolo Manuzzi (nella foto), generale manager di Vibram –. Il fenomeno era divenuto talmente rilevante da nonessere più gestibile. Nel solo 2011, per Vibram Five Fingers abbiamo calcolato una perdita di fatturato di 1 milione di euro da prodotto contraffatto online. Un fenomeno che interessa non solo Far East e Cina, ma anche USA e Sud America. Abbiamo anche intensificato l’attività dei controlli alle dogane estere e adottato diverse azioni giudiziali a tutela del marchio, della reputazione e della salute dei consumatori”.
Vibram contro i falsi online: rimossi 1.900 annunci e 416.000 modelli fake. Valore: 17 milioni di euro
