La sede della Banca delle Marche di Porto Recanati, lungo via Matteotti, è stata venduta per 3,6 milioni di euro ad una società immobiliare di Civitanova Marche il cui amministratore è Raffaela Ercoli e i soci al 50% sono Germano Ercoli e Maria Pecorari.
Ercoli, imprenditore leader nel comparto dei fondi per calzatura ed ex presidente di Confindustria Macerata (nella foto), è stato fino a pochi mesi fa consigliere di amministrazione di Banca Marche – lo stesso Cda che votò il passaggio degli immobili al fondo da cui ora Ercoli ha acquistato – per lasciare poi il passo ai tecnici indicati dalla Fondazione di Macerata. Di recente Ercoli non ha mancato occasione – anche a ridosso delle festività natalizie nel corso dell’incontro in azienda con i giornalisti – per attaccare la politica di Banca Marche che non si aprirerebbe adeguatamente al territorio.
Il contratto di vendita è stato chiuso a metà novembre: la palazzina cielo /terra risulta accatastata alla categoria D5 con rendita 5587 euro quanto alla parte destinata ad uffici e alla categoria A3 con rendita 716 euro per la parte destinata ad abitazione. Giova, anche all’acquirente, sottolineare che la parte destinata ad uffici è in affitto a Banca Marche per effetto di un contratto di locazione per dodici anni, a partire dallo scorso agosto, e un’opzione per gli ulteriori sei. L’affitto è di circa 200 mila euro annui, pari al 7% del valore riconosciuto all’immobile. (m. v.)