Un Grand Tour alla scoperta del saper fare artigiano italiano. Ma anche del “genio creativo su cui si basano i materiali (con la pelle tra i protagonisti di questa edizione) che si trasformano negli accessori di moda e design che hanno fatto (e fanno) grande il made in Italy nel mondo. ApritiModa (24 e 25 ottobre 2020) è tutto questo. Anzi, di più. è un strumento, come ha detto durante la conferenza stampa di presentazione Dario Franceschini (Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), di valorizzazione di un patrimonio tutto italiano. Perché “la moda è arte”.
La moda è arte
Premessa: ApritiModa si svolgerà nel massimo rispetto della sicurezza e di tutti i protocolli anti-Covid previsti. Si svolgerà esclusivamente su prenotazione sabato 24 e domenica 25 ottobre 2020. E apre le porte alla scoperta di quelli che sono stati definiti “beni culturali viventi”. In altre parole: laboratori artigiani di griffe e piccoli marchi di altissima qualità, eccellenze della filiera della moda e del lusso, sartorie teatrali e musei specializzati. Veri e propri tesori che, dice il ministro Franceschini, “rappresentano un diffuso e contemporaneo modello di creatività che non è solo un attrattore turistico e d’impresa: sono vera e propria cultura”. Di più: “La moda è arte e occorre, per quanto riguarda il made in Italy, valorizzare questo patrimonio di sapere ed eccellenze”.
ApritiModa
ApritiModa nasce nel 2017 e ha portato migliaia di visitatori dietro le quinte della moda e dell’alto artigianato. Le tre edizioni si aono svolte in luoghi specifici: Milano, Firenze, di nuovo in Lombardia. Questa quarta edizione coinvolge, invece, quasi tutte le regioni d’Italia. ApritiModa può contare sui patrocini di MIBACT, FAI (Fondo Ambiente Italiano), Altagamma e Confindustria Moda.
Pelle protagonista
Apriranno le porte tre concerie: Russo di Casandrino (Casandrino, Campania), Bonaudo (Fracanzana, Veneto) e Gaiera (Robecchetto con Induno, Lombardia). Sarà possibile accedere anche a Spazio Lineapelle di Palazzo Gorani, a Milano. Oppure, allo storico Guantificio Omega di Napoli. Tante anche le griffe che hanno aderito al progetto. Per esempio: Brunello Cucinelli, Dolce & Gabbana, Furla, Armani, Prada, Trussardi, Versace.
Logistica
Per prenotare la visita sarà sufficiente accedere a www.apritimoda.it, consultare la mappa interattiva delle 70 location (per ora) e scegliere giorno e ora della visita. Le location sono aziende, atelier, laboratori e musei. In altre parole, luoghi dove si custodisce l’arte del saper fare tricolore. Luoghi, soprattutto, ai quali non è quasi mai consentito l’accesso, se non agli addetti ai lavori.
Leggi anche: