Il ministro dell’Agricoltura australiano, Barnaby Joyce, ha confermato le anticipazioni della stampa su un prossimo accordo con la Cina per la vendita di un milione all’anno di bovini. Il ricavo, vicino al miliardo di dollari, raddoppierebbe il fatturato dell’export bovino di Canberra. La notizia è stata commentata anche negli Usa, dove gli allevatori stanno aumentando i prezzi (il record è stato raggiunto la scorsa settimana con 1,705 dollari a libbra) e disorientando gli analisti, i quali temono che la dotazione nazionale sia inferiore al previsto. Da agosto, i futures sono aumentati dell’11% (del 23% da gennaio), prestazioni che pongono le carni bovine ai primi posti della classifica di rendimento delle merci. (pt)
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