La prolungata siccità condanna l’Australia al trend negativo: mentre nel 2018 si dovrebbe chiudere con 8,25 milioni di conferimenti, le macellazioni nel 2019 dovrebbero calare a quota 7,8 milioni di unità. Lo sostiene USDA, il dipartimento per le Politiche Agricole degli Stati Uniti, in stime riprese dalla stampa specialistica. Mentre ancora nel 2019 il patrimonio bovino australiano dovrebbe attestarsi a circa 26 milioni di esemplari e la produzione di carne passare dai 2,3 milioni di tonnellate metriche del 2018 a 2,18 milioni. L’export, nel complesso, dovrebbe cedere 6 punti percentuali. Le avverse condizioni climatiche, riporta USDA, renderanno difficile per gli operatori australiani anche il lavoro di ricostruzione del patrimonio bovino.
TRENDING