Cresce l’export delle aziende di arredamento nella zona di Prato, dove si realizzano anche numerosi prodotti in pelle. Il settore dei mobili ha fatto registrare un incoraggiante +3% nel 2014, in un contesto generale molto positivo per le imprese del settore manifatturiero. Secondo l’elaborazione dell’Unione industriali dei dati Istat, la crescita dell’intero comparto è stata del 7,4% rispetto a quanto realizzato nel 2013. Ad Arezzo, invece, si sta verificando una situazione particolare. Il “prodotto tipico” della zona è l’oro, che però sta rallentando fortemente l’andamento delle esportazioni provinciali. Senza l’oro, infatti, il saldo è molto positivo (+28,2%), mentre con l’oro cala del 7,8%. I dati presi in considerazione sono quelli Istat relativi al commercio estero della Toscana (IV trimestre e anno 2014), elaborati dall’Ufficio Studi di Unioncamere Toscana. (aq)
Bene l’imbottito per l’export di Prato, mentre ad Arezzo la pelle è meglio dell’oro
