Piquadro spicca il volo grazie a Lancel. Il gruppo di pelletteria ha chiuso i primi sei mesi dell’anno finanziario con un fatturato in crescita del 42,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, sfiorando i 66,6 milioni di euro contro i precedenti 46,8. Nello stesso arco temporale l’utile netto ha toccato i 38,2 milioni di euro, che rettificato mostra un incremento del 23,2% a 3,43 milioni. “L’aumento dei ricavi è stato determinato dall’introduzione nel perimetro di consolidamento, a partire dal mese di giugno 2018, della maison Lancel, che ha registrato ricavi per 16,5 milioni di euro, dall’aumento del 4% delle vendite a marchio Piquadro e dall’incremento del 17,2% delle vendite a marchio The Bridge” spiegano i vertici del gruppo. Entrando nello specifico, per ciò che riguarda Piquadro l’incremento è stato determinato “principalmente dalla crescita delle vendite nel canale wholesale, che è risultata pari a circa il 6,2% e che rappresenta il 62,7% delle vendite a marchio Piquadro”. La crescita dei ricavi di The Bridge, invece, è legata sia alla crescita del 16,8% registrata dal canale wholesale – che pesa per il 71,1% sulle vendite – sia al balzo dell’18,3% delle vendite dirette a cui si aggiunge l’e-commerce. Infine Lancel, i cui ricavi sono stati pari a 16,5 milioni, di cui l’81,1% realizzato attraverso il canale diretto. “Dal punto di vista geografico, i ricavi del gruppo al 30 settembre 2018 evidenziano un incremento del 6,3% sul mercato italiano, che assorbe il 58,0% del fatturato totale” spiegano da Piquadro, che a livello europeo ha fatturato 25,7 milioni, ossia +187% sull’anno precedente. Questa crescita a tre cifre è stata determinata “sia dall’introduzione nel perimetro di consolidamento della maison Lancel (contributo pari a circa il 161%) sia dalla crescita di entrambi i brand Piquadro e The Bridge, in particolare nei mercati della Germania, del Benelux, dell’Austria e della Svizzera”. Parallelamente, fuori dall’Europa, “il fatturato è aumentato del 51% principalmente per l’introduzione di Lancel”. “Al di là dell’incremento a doppia cifra del fatturato dovuto al contributo alle vendite del marchio Lancel, abbiamo la netta sensazione che la strategia di gruppo, avviata con l’acquisizione di The Bridge, abbia portato i benefici attesi – spiega Marco Palmieri (nella foto), presidente e amministratore delegato -. Il marchio Piquadro continua il suo percorso di crescita costante con buoni indici di redditività mentre il marchio The Bridge, a distanza di due soli anni dall’acquisizione, rivela le potenzialità da noi individuate nel rilancio e dimostra che l’integrazione è avvenuta in maniera fluida e veloce. Lavoriamo adesso all’integrazione di Lancel con grande fiducia ed entusiasmo consapevoli di aver intrapreso un processo di espansione che fa leva su comprovate sinergie”. Sulla base di tale crescita, la previsione per l’esercizio 2018/2019 è di un’ulteriore crescita fino a raggiungere i 150 milioni di fatturato. Intanto, proprio l’artiglio della pelletteria francese, organizza la sua ripartenza da una nuova collezione che verrà svelata a Parigi durante la settimana della moda. Una collezione più ampia porterà la firma del direttore creativo Barbara Fusillo che rappresenta una grande novità in casa Lancel, dove finora si puntava al rinnovamento dei prodotti più che a vere e proprie collezioni. (art)
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