La polizia l’ha tenuto d’occhio, monitorando le attività nella sua fattoria, nello stato del San Paolo. Quando gli agenti hanno avuto tutti gli elementi necessari, hanno proceduto all’arresto del veterinario (49 anni), trovato in possesso, oltre che di armi da fuoco non denunciate, di più di 30 tonnellate di pelle (del valore di circa 120.000 euro) di dubbissima origine. Il medico ha sostenuto di aver comprato regolarmente il materiale, ma di essere ancora in attesa della fattura. Le cose sembrano stare diversamente. Stando a quanto riporta la stampa locale, 24 tonnellate di pelle sono state sottratte a una conceria del Mato Grosso do Sul: la polizia sospetta che il medico abbia corrotto il conducente dell’autoarticolato che trasportava le pelli. Le indagini proseguono per stabilire a chi appartengano le restanti 6 tonnellate di pelli e, ancor di più, in quale rete commerciale fosse inserito il veterinario. (foto tratta da noticias.r7.com)
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